La riduzione contributiva per il 2016 per le imprese edili

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Con la circolare n. 23 del 31 gennaio 2017, pubblicata da Casa&Clima, l’Inps riepiloga la normativa che regola la riduzione contributiva a favore delle imprese edili.

Le imprese potranno recuperare lo sgravio dell’11,5% relativo al 2016, presentando istanza telematica sul sito istituzionale tramite l’apposito canale applicativo web denominato “riduzione edilizia”.

L’incentivo, introdotto dall’art. 29 del D.L. n. 244/1995 (convertito nella Legge n. 341/1995), consiste in una riduzione dei contributi dovuti dalle imprese edili, nella misura del 11,5%, per le assicurazioni sociali diverse da quella pensionistica per i lavoratori occupati 40 ore a settimana.

L’accesso al beneficio è subordinato ad alcune condizioni:
i datori di lavoro non devono aver riportato condanne passate in giudicato per la violazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro nel quinquennio antecedente alla data di applicazione dell’agevolazione;
– il possesso da parte dei datori di lavoro dei requisiti di regolarità contributiva attestata tramite il documento unico di regolarità contributiva, fermi restando gli altri obblighi di legge ed il rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale;
– la riduzione contributiva non spetta per quei lavoratori per i quali sono previste specifiche agevolazioni contributive ad altro titolo;
– non riguarda il contributo integrativo della NASpI, pari allo 0,30%;
– non si applica al contributo dello 0,30%, pagato dal lavoratore occupato da imprese che possono accedere alla CIGS.

L’agevolazione si può richiedere entro il 18 aprile 2017, utilizzando le denunce contributive UniEmens con competenza fino a marzo 2017. Le domande devono essere spedite per via telematica con il modulo “Rid-Edil”, disponibile all’interno del cassetto previdenziale aziende del sito internet dell’Istituto, nella sezione “comunicazioni on-line”, funzionalità “invio nuova comunicazione”.

 

Foto credit: Epic Fireworks

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