Condividere i cantieri: soluzioni per far risparmiare le imprese edili

1367

A chiusura cantiere quanti materiali rimangono? Quanti davvero vengono riutilizzati?Pensate a quanti soldi si potrebbero risparmiare se le imprese di costruzioni potessero utilizzare le eccedenze di lavorazione di un cantiere vicino.

Sembra utopistico, invece è realtà: dall’intuizione di un imprenditore di Pesaro, Rodolfo Brandi, è nata Edilmag. Un’applicazione che consente di inventariare il proprio magazzino e di mettere in rete, in una sorta di vetrina virtuale, i macchinari e l’esubero di lavorazioni concluse.

Un’idea semplice che però ha una duplice funzione: ottimizza il consumo delle risorse in giacenza nei magazzini e fa risparmiare sull’acquisto di prodotti. 
Un triplice risparmio: sui materiali, sul trasporto e sugli approvvigionamenti.

Una soluzione davvero efficace che il CNA ha sposato firmando a dicembre una convenzione che permetterà a oltre duemila imprese emiliane di usufruirne gratuitamente per tutto il 2018. Si legge, infatti, sulla testata sulpanaro.net: “Ho pensato di guardare con attenzione l’edilizia e ciò che l’innovazione tecnologica può offrire a questo settore. – spiega Rodolfo Brandi, fondatore della rete Edilmag – Da qui nasce l’idea di creare un portale che mette in contatto tutte le ditte di costruzione, le loro rimanenze di magazzino e le loro attrezzature. In questo modo è possibile spostarsi su tutto il territorio italiano limitando i costi di approvvigionamento materiali”.

La partnership tra CNA e Edilmag è un’opportunità importante per le imprese associate. – sottolinea Giorgio Falanelli, responsabile area politiche settoriali di CNA – “Per tutto il 2018, i soci di CNA Modena potranno godere della convenzione e provare questa declinazione tutta particolare della sharing economy, un caso pratico di come l’economia della condivisione possa avere ritorni concreti per il nostro sistema economico e le nostre imprese.”

Questa start up presenta molti vantaggi per chi si iscrive. È molto facile attraverso la geolocalizzazione trovare prodotti e attrezzature vicine alla sede degli appalti di costruzione. Una riduzione dei costi che ha un impatto positivo pure sull’ambiente. 

L’applicazione favorisce anche gli scambi tra i colleghi del settore che potranno, così, passare da “rivali” a collaboratori.

 

Credit Foto: Ken Teegardin

CONDIVIDI

NESSUN COMMENTO

SCRIVI UNA RISPOSTA