
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dello sviluppo economico che stanzia oltre 165 milioni di euro per interventi di riconversione e riqualificazione produttiva per le aree interessate da situazioni di crisi industriale.
Le risorse serviranno a rilanciare queste aree rivitalizzando il sistema economico locale attraverso progetti di ampliamento, ristrutturazione e delocalizzazione.
80 milioni di euro dei 165 stanziati, fanno parte del Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR, e saranno destinati alle agevolazioni di programmi di investimento produttivo, tutela ambientale e innovazione delle regioni meno sviluppate: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
In particolare 30 milioni di euro saranno riservati all’area di crisi industriale complessa di Taranto.
I programmi ammissibili potranno riguardare investimenti produttivi, che possono avere ad oggetto anche la realizzazione di nuove unità produttive, e tutela ambientale.
I programmi d’investimento per la tutela ambientale a loro volta potranno prevedere:
– miglioramento dell’efficienza energetica;
– realizzazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
– promozione di impianti di energia da fonti rinnovabili;
– risanamento dei siti contaminati.
Le spese ammissibili saranno quelle per la costruzione, l’acquisto o la ristrutturazione dei siti d’interesse e le spese per la consulenza professionale.
Foto credit: @ondasderuido