L’architettura dell’emergenza e dell’accoglienza e il fondamentale ruolo sociale che svolge. Sarà questo il tema della Festa dell’Architetto, “L’Architettura è per tutti”, che si svolgerà a Lampedusa dal 12 al 14 giugno 2014.
“Non un momento ludico né retorico, bensì un giorno di comune intelligenza in cui si prende consapevolezza del ruolo culturale e sociale, così come dei diritti e dei doveri, della comunità degli architetti italiani. – si legge in una nota del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, organizzatore dell’evento in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Agrigento e con la Consulta Regionale degli Ordini degli Architetti della Sicilia – Non viviamo in una torre d’avorio, anzi siamo, anche drammaticamente, parte delle fortune e sfortune del Paese: la Festa è quindi l’occasione per riflettere su come la nostra comunità agisce e in che modo possa contribuire a cambiare in meglio la vita dei cittadini italiani. Anche in periodi di dura crisi, come quella che ci colpisce, non vogliamo e non possiamo dimenticare che c’è chi sta peggio di noi, fuggendo da guerre e povertà, e che il nostro sapere può offrire soluzioni ai temi del vivere di donne, uomini e bambini”.
La scelta dell’isola quale sede nazionale dell’edizione 2014 della Festa dell’Architetto, nell’anno in cui ricorre il 90° anniversario dall’istituzione della figura legale della professione nella legge italiana, testimonia l’attenzione del settore per il tema dell’emergenza e dell’accoglienza, oltre che una grande consapevolezza del ruolo sociale dell’architettura in tutte le sue possibili declinazioni.
Alla disciplina spetta il dovere di saper rappresentare, materialmente, i valori della democrazia, assumendosi la responsabilità di concretizzare gli universali principi di accoglienza, fratellanza e tolleranza.
La Festa, organizzata in tre giornate di lavoro, vedrà un suo momento importante nell’illustrazione di progetti italiani da realizzare nei Paesi di origine dell’immigrazione, a fianco a proposte per l’accoglienza e strategie per affrontare i diversi tipi di emergenze abitative che colpiscono le città italiane.
