Il mercato immobiliare torna a crescere. A dirlo è un’indagine Istat su dati di fonte notarile. Il terzo trimestre del 2014 segna un incremento tendenziale del 3,7%, chiudendo il trend negativo che invece si era registrato nel secondo trimestre dell’anno appena concluso.
Ad essere prese in oggetto le convenzioni stipulate dai notai per le compravendite immobiliare, sia per uso abitazione che per uso economico.
A migliorare tutti i comparti e segmenti monitorati per il periodo luglio-settembre 2014 rispetto allo stesso periodo dell’anno prima. Per il comparto immobiliare ad uso abitazione ed accessori l’incremento è del 3,7%, per il comparto economico del 4,8%. A crescere è tutto il comparto in maniera abbastanza uniforme geograficamente: sopra la media nazionale sia il Centro (+5,2%), che il Nord-Est (+4,5%) e le Isole (+3,9%).
Crescono anche i mutui, i finanziamenti e le altre obbligazioni con costituzione di ipoteca, con un incremento tendenziale del 13,9%, pari a circa 66.350 mutui stipulati. I dati più importanti in questo caso nelle regioni del Sud (+22,6%) e nelle Isole (+21,8%).
Più vivace il mercato nelle grandi città (+16,1% tendenziale), rispetto ai piccoli centri, comunque in crescita del 12,4%.
Foto credit: Gianni Del Bufalo
