Sbloccati i 905 milioni del Decreto Mutui per l’edilizia scolastica

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Un protocollo appena firmato da Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Istruzione e Banca europea degli investimenti (Bei) sblocca 905 milioni di euro stanziati per l’edilizia scolastica grazie al Decreto Mutui, ovvero mutui agevolati, con oneri di ammortamento a carico dello Stato, che le Regioni possono sottoscrivere direttamente con la Bei.

La prima tranche di finanziamenti sta già per essere erogata per un ammontare pari a 450 milioni di euro, grazie al contratto di prestito che Cassa Depositi e Prestiti ha siglato con la Bei. Si tratta di risorse che verranno impiegate per ristrutturazioni, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico di scuole già esistenti, ma anche per la costruzione di nuovi edifici.

Lo scorso 29 maggio l’Italia si era dotata di un programma nazionale per la pianificazione delle opere da realizzare tra 2015 e 2017: 1.300 interventi dei quali si realizzeranno proprio grazie ai mutui Bei. L’elenco esatto degli interventi che verranno effettuati nel 2015 dovrebbe essere pubblicato a giorni, così come a breve è previsto l’avvio dei primi cantieri.

“Con queste iniziative – ha commentato ad Edilportale il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincentisi vuole determinare un salto di qualità delle strutture a disposizione dei giovani e della loro formazione. Questo tipo di intervento si collega concretamente con la riforma dell’organizzazione didattica predisposta dalla “Buona Scuola” in modo da creare le condizioni affinché insegnanti e studenti possano lavorare al meglio nei percorsi formativi. L’impegno della BEI fornisce un contributo decisivo per centrare l’obiettivo”.

È motivo di orgoglio – ha, invece, dichiarato il Vicepresidente della BEI Dario Scannapiecopoter affiancare il governo italiano nell’attuale sforzo di ammodernamento del settore scolastico del quale sono testimonianza la firma odierna del Protocollo d’intesa e l’avvio dei finanziamenti per l’edilizia per impegni totali pari a quasi un miliardo da parte della BEI. È il segnale che l’Europa è vicino ai cittadini degli Stati membri nel cruciale settore dell’educazione”.

 

Foto credit: scarletgreen

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