Si tratta dell’iniziativa “500 impianti sportivi di base”, a sua volta inserita nel progetto “1000 cantieri per lo sport”, nata dalla collaborazione dell’Istituto di Credito Sportivo (ICS) con la Presidenza del Consiglio.
Tra gli interventi ammessi dal regolamento per progetti fino ad un milione di euro, sono state individuate delle priorità, tra cui gli interventi su impianti esistenti per lavori di efficientamento energetico, abbattimento di barriere architettoniche, adeguamento e messa a norma e bonifica dell’amianto. L’iniziativa però è indirizzata anche alla ristrutturazione, l’ammodernamento, l’ampliamento, il completamento, la riconversione.
Sono stati previsti almeno 500 interventi, equamente distribuiti a livello territoriale, per i quali i beneficiari potranno ottenere mutui a tasso zero fino a 150.000,00 euro per una durata di 15 anni (enti locali) o di 10 anni (altri beneficiari).
La prima parte del progetto “1000 cantieri per lo sport” aveva l’obiettivo di incentivare, attraverso mutui a tasso agevolato, la manutenzione, la ristrutturazione o la costruzione ex-novo di impianti sportivi scolastici su tutto il territorio nazionale.
A fronte delle 500 domande che l’ICS aveva preventivato di accogliere, ne sono invece state finanziate 700, per un importo pari a 123 milioni di euro, escludendo solo quelle che non avevano i requisiti.
Il maggior numero delle richieste è pervenuto dalle regioni del sud e dalle isole: sono 86 dalla Campania, 75 dalla Sicilia e 59 dalla Puglia.
Un dato che potrebbe riconfermarsi anche in questa seconda fase del progetto.
Foto credit: See-ming Lee