Il 25 febbraio 2016 il Senato ha rinnovato la fiducia al Governo approvando in via defintiva il Decreto Milleproroghe con 155 voti favorevoli e 122 contrari.
Antincendio in alberghi e scuole, appalti, catasto, enti locali, edilizia scolastica, formazione, impianti alimentati da fonti rinnovabili, processo telematico, rifiuti, split payment, sono numerosi i cambiamenti introdotti, vediamoli in dettaglio quelli che riguardano il settore edile:
• Edilizia scolastica
Slitta al 29 febbraio 2016 il termine entro il quale gli enti locali beneficiari devono provvedere all’aggiudicazione provvisoria dei lavori per non perdere i finanziamenti del Decreto Mutui. Per le procedure di gara bandite entro il 29 febbraio 2016 che sono andate deserte o nei casi di appalti integrati, cioè con affidamento congiunto dei lavori e della progettazione, è previsto poi un’ulteriore proroga al 30 aprile 2016.
• Appalti pubblici
Si proroga al 31 luglio 2016 il termine ultimo entro il quale le imprese che si aggiudicano un appalto pubblico potranno ricevere subito dalla stazione appaltante il 20% del prezzo pattuito.
Fino al 31 luglio 2016, inoltre, le imprese potranno comprovare la sussistenza dei requisiti tecnico-professionali in riferimento ai migliori 3 anni del quinquennio precedente e quelli economici e finanziari in riferimento ai migliori 5 anni del decennio precedente, utilizzando l’attestazione Soa al posto della presentazione dei certificati di esecuzione dei lavori;
Lo stesso termine è valido per le stazioni appaltanti per poter procedere all’esclusione automatica delle offerte anomale nei contratti pubblici sotto la soglia comunitaria ( 5.225.000 euro per i lavori, 135.000 euro per i servizi e le forniture aggiudicati dalle amministrazioni governative, 209.000 euro per i servizi e le forniture aggiudicati dalle altre amministrazioni).
Fino al 1° gennaio 2017 sarà, invece, ancora obbligatorio pubblicare i bandi di gara sui quotidiani cartacei nazionali e locali. Dopo si passerà alla pubblicazione solo telematica.
Per tutto il 2016, è prorogata l’esenzione dal pagamento del contributo di licenziamento da parte dei datori di lavoro, in caso di licenziamenti di personale con contratto a tempo indeterminato, per cambi di appalto seguiti da assunzioni presso altri datori di lavoro in attuazione di clausole sociali e per fine lavori o fine cantiere in edilizia.
• Normativa antincendio
Le strutture ricettive, turistiche e alberghiere con più di 25 posti letto, così come le scuole, avranno tempo fino al 31 dicembre 2016 per adeguarsi alla normativa antincendio.
• Catasto
È prorogato al 28 luglio 2016 il termine per l’insediamento delle commissioni censuarie locali e centrale a cui compete la validazione delle funzioni statistiche determinate dall’Agenzia delle Entrate, che sono alla base della revisione del sistema estimativo del catasto dei fabbricati.
• Impianti alimentati da fonti rinnovabili
Slitta al 31 dicembre 2016 il termine entro cui le regioni dovranno attivare i programmi di formazione per gli installatori di impianti alimentati da fonti rinnovabili o riconoscere i corsi erogati da altri enti.
• Riqualificazione della Terra dei Fuochi
Scadrà il 31 maggio la possibilità di adottare il programma di rigenerazione urbana delle aree del comprensorio Bagnoli-Coroglio. Mentre il 31 luglio 2016 finirà la gestione commissariale per la bonifica delle aree.
• Beni culturali
Stanziati 500 milioni all’anno per il 206, il 2017 e il 2018 per il museo tattile statale “Omero” di Ancora e altri 500 milioni annui fino al 2019 per la struttura che lavora al progetto Pompei.
3 milioni di euro, invece, sovvenzioneranno fino al 2018 la Scuola sperimentale di dottorato internazionale “Gran Sasso Science Institute” che fa capo all’Università de L’Aquila.