L’innovativa campagna premi “Tradimalt card” comincia a premiare i primi utenti. Sorprendente la soddisfazione dei rivenditori, specie di chi ha saputo coinvolgere tanti clienti allargando il bacino di “fidelizzazione”. La prima carta fedeltà per l’edilizia ha le carte in regola per continuare a crescere.
La “rivoluzione” di marketing più evidente: la fidelity card targata Tradimalt. L’unica azienda in Italia nel settore a poter pensare, pianificare, programmare e portare avanti con successo un sistema così complesso di informazioni e movimenti e al tempo stesso a poter stare al passo alle esigenze della singola rivendita.
La “prima carta che premia l’edilizia” comincia a portare i benefici auspicati per tutta la filiera edile: in estrema sintesi soprattutto premi per i possessori e “fedeltà al punto” vendita per il rivenditore.
Questo secondo aspetto, però, dimostra di variare molto a seconda dell’atteggiamento del rivenditore nei confronti del progetto: ne esce vincente soprattutto chi ha creduto di più e distribuito più tessere, mettendo in moto un meccanismo più esteso di potenziali “legami”.
Per molti di questi casi, infatti, si è persino riscontrato il ritorno più frequente di clienti occasionali, preferendo adesso nuovi prodotti Tradimalt a disposizione del rivenditore e prima, probabilmente, acquistati altrove e di altri marchi.
Per incentivare ulteriormente questo genere di atteggiamento, Tradimalt sta mettendo in campo nuove idee per accompagnare il rivenditore nella crescita del proprio bacino di card. Nuovi strumenti di comunicazione, per dare maggiore visibilità al progetto, e tanti nuovi vantaggi, come i progetti di pubblicità su 6×3 in co-marketing, che – dopo una positiva fase test sui clienti aderenti- vedranno la luce tra qualche mese.
Questo innovativo progetto sarà esteso potenzialmente a tutti i rivenditori, a patto che vengano rispettati alcuni parametri d’ingresso: ad esempio, un certo assortimento di prodotti a marchio Tradimalt in magazzino (necessari per fornire la scelta al cliente) oppure l’impegno a “tesserare” un certo numero di clienti sin da subito.
Condizioni indispensabili per la buona riuscita del progetto, ma che – di per sé – sembrano essere la chiave vincente per godere dei benefici auspicati.
Intanto, è arrivata la prima richiesta premio: ve ne daremo ampia notizia nel prossimo numero.
Informiamo infine che l’iniziativa, partita dapprima in poche rivendite il 3 Gennaio 2011, verrà estesa per tutto il 2012. I punti, quindi, saranno validi e cumulabili anche il prossimo anno. Dando così la possibilità a chi è partito dopo, e soprattutto a chi ambisce ai premi più “sostanziosi”, di continuare a collezionare punti.
Perché, chi sceglie Tradimalt, è premiato almeno due volte.
