In linea con il Ddl “Disciplina del cinema e dell’audiovisivo”, del quale avevamo parlato in un articolo precedente, per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche polifunzionali, l’assessorato alle Culture della Regione Lombardia, il 29 dicembre, ha pubblicato un bando da 4 milioni di euro per l’adeguamento strutturale e tecnologico delle sale destinate ad attività di spettacolo.
L’intento è quello di mettere in sicurezza cinema e teatri e abbattere quanto più possibile ogni barriera architettonica esistente.
Come pubblicato su Agcult.it, l’assessore Cristina Cappellini ha dichiarato che si tratta di “un’altra iniziativa annunciata da tempo che oggi si concretizza grazie ad un ulteriore investimento nella cultura della nostra Regione. Un nuovo bando destinato alle sale dello spettacolo, che vuole sostenere realtà che nei nostri territori sono fondamentali per dare alla cultura una valenza sociale e di prossimità territoriale. Con il precedente bando abbiamo reso possibile la riapertura di molte sale pubbliche, anche in territori montani o destinate a piccole comunità lontane dai grandi centri urbani. Ciò dimostra un’attenzione costante e capillare da parte di Regione Lombardia verso i suoi territori e le loro necessità. Ci auguriamo che anche questo ennesimo bando porti a una crescita culturale e ad un arricchimento generale dell’offerta multidisciplinare”.
I destinatari del bando si distribuiranno le risorse secondo la linea di intervento a cui appartengono: potranno fare domanda sia gli enti e le istituzioni ecclesiastiche che i privati e le ditte individuali. Ammesse piccole e medie imprese ma escluse le grandi.
Verranno accettati solo progetti con importo compreso tra i 20 mila e i 300 mila euro IVA inclusa. Saliranno in graduatoria le proposte relative a:
– l’aggiornamento delle nuove tecnologie relative alla proiezione cinematografica in digitale;
– la messa in sicurezza delle sale;
– l’aggiornamento ed ampliamento delle dotazioni tecniche delle sale;
– l’aumento del confort per il pubblico;
– la possibilità della fruizione dello spettacolo da parte di persone con disabilità sensoriale.
Ai privati non ecclesiastici e alle ditte individuali sono destinate risorse per 2 milioni e 800 mila euro.
Gli enti e le istituzioni ecclesiastiche avranno diritto, invece, a 900 mila euro per i progetti relativi a sale già esistenti. Per la progettazione di nuove sale o per il ripristino di sale inattive la quota scende a 300 mila euro.
In ogni caso il contributo della Regione non potrà essere superiore al 30% del totale delle spese.
Sarà erogato con un’unica transazione a seguito della rendicontazione del progetto.
Si legge sul sito regione.lombardia.it che la domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata, pena la non ammissibilità, dal Soggetto richiedente obbligatoriamente in forma telematica, per mezzo del Sistema Informativo SiAge disponibile all’indirizzo: www.siage.regione.lombardia.it dal 23 gennaio 2018 al 28 febbraio 2018.
La domanda deve essere corredata dei seguenti allegati da caricare elettronicamente sul sistema informativo:
– Modulo di domanda compilato e firmato,
– Documenti indicati all’art. C1 del bando che trovate a questo link.