Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Bando 2016 per la bonifica dall’amianto degli edifici pubblici.
Saranno quindi presto disponibili i 5,536 milioni di euro per finanziare la progettazione preliminare e definitiva di interventi di rimozione e smaltimento, dell’amianto e del cemento-amianto presente in coperture e manufatti di edifici pubblici ubicati nel territorio nazionale, nel rispetto della normativa sull’ambiente, l’edilizia e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Ciascun ente potrà presentare richiesta di finanziamento per la progettazione di un singolo intervento, che però potrà coinvolgere più edifici o unità locali, per un massimo di 15.000 euro.
Le richieste dovranno essere correlate da una relazione tecnica asseverata da un professionista abilitato e l’intervento dovrà essere provvisto di:
– relazione tecnica asseverata in cui devono essere specificati: destinazione d’uso dei beni e dei siti sede dell’intervento, localizzazione e destinazione d’uso dei manufatti contenenti amianto;
– tipologia, quantità e stato di conservazione dei materiali;
– modalità di intervento di bonifica proposto;
– stima dei lavori con dettaglio dei costi di progettazione soggetti a finanziamento;
– cronoprogramma orientativo delle attività, incluse le fasi progettuali.
Saranno escluse dal finanziamento:
– spese di progettazione degli interventi di ripristino, realizzazione di manufatti sostitutivi e messa in opera;
– spese di acquisto di beni, mezzi e materiali sostitutivi e messa in opera;
– progettazione di interventi realizzati prima della pubblicazione del bando o prima del ricevimento della comunicazione scritta di concessione del contributo richiesto.
I progetti che verranno finanziati vedranno così liquidati i fondi:
– il 30% della somma al momento dell’ammissione;
– il 40% della somma al momento dell’approvazione del progetto definitivo;
– il 30% della somma al momento della rendicontazione finale delle spese sostenute per la progettazione preliminare e definitiva degli interventi, nelle modalità prevista dal bando su base annuale.
Le domande dovranno essere inviate dal 30 gennaio al 30 marzo 2017.
Foto credit: Franganillo