Architetture da inaugurare e cantieri a pieno regime: uno sguardo tra le tendenze del 2021
Lo spunto: una definizione della storica Maria Antonietta Crippa. L’elaborazione:un articolo di Ciro Marco Musella su Elle Decor. Il risultato: un’analisi delle tendenze architettoniche del 2021.
Progetti italiani ed europei che verranno inaugurati nel corso di quest’anno e che offrono una visione eterogenea sugli approcci architettonici contemporanei. Punti di vista che meritano di essere condivisi.
“Un’architettura degna dell’uomo ha degli uomini un’opinione migliore di quella corrispondente al loro stato reale”.
La ricerca di Musella prende in analisi diversi progetti, tutti davvero interessanti. Tre però riguardano direttamente il nostro Paese. Vediamoli insieme.
Human Technopole di Milano
Human Technopole, l’istituto italiano di ricerca per le scienze della vita fra un paio d’anni dovrebbe essere pronto a guardare Milano dall’alto al basso.
Una struttura green e sostenibile, la cui costruzione è stata affidata al pluripremiato studio di architettura meneghino Piuarch. Un hub culturale che non solo sarà la sede del progresso della ricerca scientifica, ma anche lo strumento per rivalutare l’area-eredità di Expo Milano 2015.
Con un investimento previsto di 94,5 milioni di euro, il blocco centrale, di cui si prevede la costruzione in tre anni complessivi, si unirà ai fabbricati già esistenti: Palazzo Italia, il Padiglione Nord e il Padiglione Sud.
Dall’alto dei suoi 61 metri, l’architettura saluterà il dirimpettaio Albero della Vita, “così chiacchierato un tempo, così dimenticato oggi”.
La nuova biblioteca di Lorenteggio a Milano
Un edificio innovativo e sostenibile, contraddistinto da una struttura a campata che la rende permeabile nel parco sia dai grandi che dai bambini.
Progettata dal gruppo di architetti Jocelyn Froimovich, Urtzi Grau, Stefano Rolla, Laura Signorelli, il progetto è risultato il vincitore tra gli oltre 200 che si sono candidati attraverso la piattaforma concorrimi.it, un progetto dell’Ordine degli Architetti di Milano, dove proprio in questi giorni è stato indetto il bando per l’ampliamento del Museo del Novecento.
Come affermano i progettisti “La nuova biblioteca sarà un’infrastruttura che aprirà il cammino verso la rigenerazione di tutto il quartiere, capace di definire il suo sviluppo futuro”.
Sede dei Vigili del fuoco di Lecco
Ultimo, ma non per importanza è il progetto vincitore del concorso internazionale per la costruzione della Sede Centrale del Comando Provinciale del Vigili del Fuoco di Lecco.
L’architetto Piero Luconi e il suo gruppo di lavoro hanno presentato un progetto che prendesse in considerazione innanzitutto il delicato conteso paesistico del sito, posto sul Lago di Garlate.
L’esito è quindi un corpo basso e che abbraccia parte del Lago, non invasivo e che invece coglie le opportunità offerte dallo straordinario contesto.
Il progetto, risultato il vincitore anch’esso sulla piattaforma concorrimi, risponde a tutte quelle necessità di cui la “macchina” dei Vigili del Fuoco necessita.
Credit: Elle Decor