Ciclovie turistiche, al via fase operativa del piano

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Parte la fase operativa del Piano per le ciclovie turistiche, seimila chilometri percorribili in bicicletta attraversando il paesaggio italiano tra bellezze naturali e archeologiche, alla portata di tutti.

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, per voce del sottosegretario Michele Dell’Orco, ha infatti confermato in Conferenza Unificata con le Regioni lo stanziamento di 361,78 milioni di euro per il Sistema nazionale delle ciclovie turistiche, un’infrastruttura che promuove la mobilità dolce e il turismo sostenibile.

Lo schema di decreto è già pronto e individua i criteri di ripartizione delle risorse stanziate nel 2015 e nel 2016, disciplinando la progettazione e realizzazione delle opere. Prevede, inoltre, un tavolo permanente di monitoraggio per la verifica del raggiungimento degli obiettivi.

Per la ripartizione delle risorse stanziate, quindi, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti attende solo l’invio da parte delle Regioni degli studi di fattibilità, finanziati con circa 5 milioni di euro nel maggio 2017.

“Si tratta di un importante investimento per il destino economico di tante aree del Paese – si legge nel comunicato del Mit – finalmente si punta su opere in perfetta simbiosi con il territorio circostante, sulla mobilità sostenibile e in particolare la ciclabilità e su una forma di fruizione turistica del territorio che porterà certamente posti di lavoro e opportunità economiche per i territori attraversati dalle ciclovie”.

A istituire il molto atteso Sistema nazionale delle ciclovie turistiche era stata la Legge di Stabilità 2016 che destinava 361,8 milioni di euro per il periodo 2016-2024, così articolati: 4,78 milioni di euro nel 2016; 50 milioni di euro nel 2017; 67 milioni di euro nel 2018; 40 milioni di euro nel 2019; 40 milioni di euro per ciascuna annualità dal 2020 al 2024.

In particolare, il decreto preparato dal Ministro Toninelli ripartisce 161,8 milioni di euro relativi alle annualità dal 2016 al 2019 per i progetti di fattibilità tecnica ed economica e per le successive fasi di progettazione delle 10 ciclovie turistiche previste dal sistema nazionale:

1. Venezia-Torino (Ven-To);
2. del Sole;
3. dell’Acquedotto Pugliese;
4. Grande Raccordo Anulare delle Biciclette (GRAB) di Roma;
5. della Sardegna;
6. della Magna Grecia;
7. del Garda;
8. Adriatica;
9. Tirrenica;
10. Trieste-Lignano Sabbiadoro-Venezia (TriLiVe).

Vengono stabiliti anche i requisiti di pianificazione e gli standard tecnici di progettazione per la realizzazione del sistema nazionale delle ciclovie turistiche: le Regioni capofila dovranno seguirli per completare il progetto di fattibilità tecnico-economica della Ciclovia entro il 31 dicembre 2019.

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