Dall’entrata in vigore del Decreto legislativo n.50/2016 sono state numerose le richieste di chiarimenti in relazione all’applicazione delle disposizioni del nuovo Codice Appalti e alla disciplina applicabile al periodo transitorio ricevute dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, che lo scorso 8 giugno ha annunciato con un comunicato la pubblicazione di una serie di Faq.
Obiettivo: “fornire una risposta tempestiva ed esauriente ai numerosi quesiti pervenuti, garantendo l’unitarietà e l’organicità delle indicazioni operative e interpretative fornite e l’immediata fruibilità delle stesse da parte della generalità degli operatori economici e delle stazioni appaltanti”, così come si legge nel comunicato.
Nei mesi in cui, in attesa che vengano approvati e diventino operativi i decreti attuativi, continuerà ad applicarsi il vecchio regolamento d’attuazione, saranno dunque valide le indicazioni appena pubblicate e riguardanti nello specifico:
• Aggregazione e centralizzazione delle committenze
• Requisiti per la partecipazione dei consorzi alle gare
• Disposizioni transitorie e di coordinamento
• Certificati rilasciati alle imprese esecutrici dalle stazioni appaltanti
Foto credit: Mike2007