Il 15 novembre scorso il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, ha svincolato il fondo progettazione contro il dissesto idrogeologico con due provvedimenti che prevedono l’assegnazione di 28,9 milioni di euro da destinare ai commissari presidenti delle Regioni.
Lo sblocco di questi capitali è atteso da parecchio tempo. La delibera Cipe 32/2015 aveva destinato, come si legge sulla Gazzetta Ufficiale, “30 milioni di euro per il 2014, 50 milioni di euro per il 2015 e 100 milioni di euro per il 2016”.
Le risorse però dovevano essere impiegate, come si evince sempre dalla stessa, per “consentire la predisposizione del piano nazionale contro il dissesto idrogeologico, favorire l’efficace avanzamento delle attività progettuali degli interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio nazionale e di provvedere a renderli immediatamente cantierabili”.
Dal momento che il 94% dei 9.230 progetti presentati non poteva portare risultati concreti entro i due anni, i soldi sono rimasti fermi in concreto fino ad oggi.
Con questo decreto vengono stanziati di fatto 5,7 milioni per finanziare 26 progetti, i primi, in cinque regioni, tutte del nord: 14 in Piemonte, 5 in Friuli Venezia Giulia, 3 in Liguria, 2 in Veneto e altri 2 nella provincia autonoma di Bolzano.
Nello specifico, come riporta Il Sole 24 ore, due progetti del Veneto saranno destinatari di 2 milioni di euro per una realizzazione finale del valore complessivo di 181 milioni. Al Piemonte invece verranno assegnati 1,56 milioni di euro per opere dal valore complessivo di oltre 35 milioni.
È previsto a breve un secondo provvedimento con il quale verranno attivati altri 84 progetti in Sardegna e Puglia. Per queste due regioni sono previste le fette maggiori del finanziamento complessivo.
Mancano ancora all’appello, però, alcune quote piuttosto consistenti tutte localizzate al Sud: la Sicilia ha bloccato somme per 15,9 milioni, la Campania per 12,5 milioni e la Calabria per 9,2 milioni. Il Governo garantisce che le loro assegnazioni avverranno a breve.
Foto Credit: Giorgio Minguzzi