Alla fine del 2017 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il piano pluriennale per la riqualificazione dell’edilizia scolastica. Adesso sembra davvero prendere forma.
La delibera dell’11 dicembre 2017 ha dato il via ai lavori per la promozione del sistema integrato di istruzione da 0 a 6 anni, come previsto dall’articolo 8 del D.lgs. 65/2017.
Il piano prevede una serie di interventi sia sull’edilizia scolastica che sulla formazione del personale.
Nuove costruzioni, ristrutturazioni, restauri e risanamenti conservativi, ma anche una riqualificazione dal punto di vista estetico e funzionale degli edifici.
Si punta a maggiori livelli di sicurezza meccanica e antincendio, e a migliorie di tipo energetico e di fruibilità.
Il piano prevede anche il finanziamento per la formazione del personale e le spese di gestione, in quota parte, per qualificare e gestire i servizi educativi per le scuole dell’infanzia.
Le risorse disponibili sono di 239 milioni di euro. L’anno scorso i fondo erano di 209 milioni di euro. Le Regioni hanno tempo fino al 31 gennaio 2018 per presentare richiesta al Miur.
Ha preso il via anche la realizzazione dei primi otto poli innovativi finanziati dall’Inail, per i quali sono stati stanziati 20 milioni di euro.
Il primo di questi edifici d’avanguardia sorgerà a Sora in provincia di Frosinone, dal progetto del famoso architetto Renzo Piano. Su Edilportale.com si legge che i lavori dovrebbero cominciare l’anno prossimo e che la sua realizzazione sarà finanziata con 6,8 milioni di euro, di cui 5,8 erogati dal Ministero dell’Istruzione, e uno dal dipartimento Casa Italia.
Due delle otto scuole sono state progettate da Mario Cucinella e da Renzo Piano e saranno realizzate rispettivamente nell’area di Macerata e, appunto, a Sora.
I poli innovativi, lo ricordiamo, verranno realizzati grazie al contributo dell’Inail che ha stanziato 150 milioni. Il termine per la selezione delle aree proposte dai Comuni al Miur è scaduto il 23 gennaio 2018.
Ad oggi si presuppone che verranno costruiti nuovi edifici in Liguria, Molise, Abruzzo, Campania e Puglia per una spesa complessiva di 17,7 milioni di euro.
Credits Foto: Jarmoluk