Istat: cala l’indice di fiducia nel settore delle costruzioni

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Cresce la fiducia delle imprese e dei consumatori, ma non nel settore delle costruzioni.
A dirlo è il monitoraggio del mese di marzo 2017 dell’Istituto nazionale di statistica (Istat).
A marzo, infatti, nel settore delle costruzioni l’indice di fiducia ha registrato un lieve calo, passando da 123, 9 a 123,3. Migliorano i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione mentre le attese sull’occupazione sono in diminuzione.

Il clima di fiducia dei consumatori viene elaborato sulla base di domande ritenute maggiormente idonee per valutare l’ottimismo/pessimismo dei consumatori (e precisamente: giudizi e attese sulla situazione economica dell’Italia; attese sulla disoccupazione; giudizi e attese sulla situazione economica della famiglia; opportunità attuale e possibilità future del risparmio; opportunità all’acquisto di beni durevoli; giudizi sul bilancio familiare).

Nel questionario per il settore delle costruzioni sono formulate sei domande di natura qualitativa, finalizzate ad ottenere informazioni riguardanti i giudizi sugli ordini e/o sui piani di costruzione e sull’attività di costruzione; l’esistenza di ostacoli limitanti l’attività di costruzione e le tipologie di ostacoli; le attese a breve termine sui piani di costruzione, sui prezzi e sull’occupazione. Inoltre, è prevista una domanda strutturale a carattere quantitativo sul numero medio di occupati nel mese. Trimestralmente, nei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre è richiesta una stima in mesi della durata dell’attività assicurata dai lavori in corso o da eseguire (fino ad agosto 2012, la variabile trimestrale era rilevata nei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre; la periodicità è stata modificata a partire dalla rilevazione del mese di settembre 2012).

Analizzando in dettaglio i settori, il dato migliore si rileva nella costruzione di edifici, in cui la fiducia è cresciuta da 101, 9 a 110, 7. I giudizi su ordini e piani di costruzione sono migliorati da -49 a -42. Lo stesso vale per le aspettative sull’occupazione che salgono da -14 a -9.

A scendere soprattutto il clima di fiducia generale per l’ingegneria civile, che passa da 126,3 a 120,3 e i giudizi sugli ordini che diminuiscono da -12 a -22. Andamento simile per i lavori di costruzioni specializzati: il clima passa da 134,7 a 130,1 e le attese di occupazione precipitano da -1 a -8. In lieve miglioramento solo i giudizi su ordini e piani di costruzione, che passano da -28 a -26.

 

Foto credit: Joe Miserdino

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