Il rilancio del comparto edile passa inevitabilmente anche per una nuova cultura della riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. Riqualificazione che deve avere come bussola i temi energetici, ambientali, della sicurezza statica e al contempo il racconto dell’innovazione in corso.
È sulla base di questa consapevolezza che nasce E-Lab, laboratorio di idee e di proposte per la semplificazione degli interventi e l’incentivazione dell’innovazione in edilizia. Il laboratorio, promosso dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatore, Paesaggisti e Conservatori e da Legambiente, si focalizzerà su tre tematiche: l’efficienza energetica, come volano per la riqualificazione del patrimonio edilizio legata alle direttive e agli strumenti europei; l’innovazione in direzione della sostenibilità; la semplificazione degli interventi di efficientamento energetico e di messa in sicurezza.
Si costituiranno due osservatori, uno specifico per il quadro normativo, con particolare attenzione alle novità europee e nazionali, e uno per l’innovazione in corso nei regolamenti edilizi comunali, con l’individuazione di eccellenze e buone pratiche.
“La sfida di un rilancio del settore edilizio incentrato sulla riqualificazione – sottolineano gli architetti italiani e Legambiente in un comunicato – è oggi a portata di mano, perché sono le politiche europee a spingere, con chiare indicazioni e con lo stanziamento di risorse, in questa direzione e perché il mercato è oramai pronto a un cambio radicale, come dimostrano cantieri ed esperienze in corso. La riqualificazione del patrimonio edilizio è già oggi la voce principale degli investimenti in Italia e tutte le previsioni ne confermano le grandi potenzialità per la creazione di lavoro e opportunità“.
