L’Agenzia del Demanio ha pubblicato il quarto Bando Valore Paese – Fari con nove nuovi immobili situati lungo la costa, da recuperare e sottrarre al degrado grazie a progetti imprenditoriali innovativi e sostenibili, nel rispetto della tutela e della salvaguardia del territorio.
Quest’anno l’iniziativa si amplia con edifici costieri di proprietà di Comuni e Regioni, che gestiranno i propri bandi di gara con il supporto tecnico dell’Agenzia del Demanio. I bandi, a cui si può partecipare fino al 27 novembre prossimo, prevedono l’affitto delle strutture come già in altre occasioni, attraverso lo strumento della concessione, per un massimo di 50 anni.
Il progetto è partito nel 2015 e nelle prime tre edizioni l’Agenzia del Demanio ha assegnato in affitto a imprenditori e associazioni 19 strutture costiere, pronte a rinascere secondo il modello di lighthouse accomodation.
Le gare sono aperte a tutti coloro che intendano realizzare un progetto che rivaluti l’immobile e porti beneficio alla comunità e al territorio, che favorisca la messa in rete di siti d’interesse storico-artistico e paesaggistico migliorandone la fruizione pubblica e dando vita ad un circuito che consenta di sviluppare un modello di accoglienza turistica intesa non solo come ricettività, ma anche in relazione ad attività formative, di natura sociale e culturale e di scoperta del territorio.
Vediamo quali sono le strutture che andranno a bando:
• in Toscana la Villa Celestina e la Villa Mirabello a Rosignano Marittimo (LI) e il Forte di Castagneto Carducci (LI);
• nella laguna di Venezia l’Ottagono di Ca’ Roman, una piccola isola fortificata appartenente al sistema difensivo i “cinque ottagoni”;
• in Emilia Romagna l’ex Colonia Onfa a Ravenna;
• in Campania il Complesso ex Polveriera di Bacoli (NA);
• in Liguria il Faro Semaforo Nuovo a Camogli (GE) e la Torre Capitolare a Porto Venere (SP);
• in Sicilia il Castello della Colombaia di Trapani, al cui restauro Tradimalt ha contribuito con le malte della linea Magistra Heritage.
“Valore Paese Fari si conferma un’iniziativa strategica – si legge nel comunicato stampa dell’Agenzia del Demanio – che, oltre a consentire allo Stato di garantire la tutela e il recupero di questi “gioielli del mare”, offre un’opportunità concreta per sviluppare impresa e generare un significativo ritorno economico e sociale, anche per il territorio circostante”.
Tutte le informazioni sul progetto e i contatti dei referenti relativi ai beni dello Stato e a quelli appartenenti agli altri Enti sono disponibili sul sito del Demanio nella sezione dedicata Fari, Torri ed Edifici costieri , dove ci sono anche la Guida al Bando, il Dossier del progetto e materiali illustrativi dei singoli immobili. Nell’ambito delle procedure di gara è inoltre disponibile un Information Memorandum per ogni bene.