Santa Lucia del Mela è un piccolo borgo della provincia di Messina, sui monti Peloritani. È un paese conosciuto per la sua ricchezza artistica e paesaggistica, un paese che, come tanti in Sicilia e nel Meridione, si è svuotato nel tempo. Oggi, Santa Lucia del Mela conta circa 4.300 abitanti, in continua discesa dal secondo dopoguerra.
Ne parliamo perché Santa Lucia del Mela è oggetto del primo progetto siciliano ad essere finanziato con le risorse del PNRR. Il progetto “Rigenerazione culturale e sociale del Borgo Sacro di Santa Lucia del Mela” rientra nei finanziamenti del bando “Attrattività dei Borghi Storici” che ha rappresentato il primo banco di prova sulle risorse del PNRR per i piccoli comuni.
I fondi destinati al piccolo borgo messinese, che ammontano a 1 milione e 600 mila euro, sono finanziati dall’Unione Europea e dal Ministero della Cultura.
Il progetto di rigenerazione per Santa Lucia del Mela
Il progetto per Santa Lucia del Mela è frutto di una sintesi di oltre 37 proposte che hanno come obiettivo comune quello di offrire ai giovani l’opportunità di restare nel loro territorio. È stato premiato per l’approccio innovativo attraverso cui si vuole trasformare il paese, creando nuove opportunità che sappiano valorizzare il patrimonio storico e le tradizioni del paese.
Secondo dal Sindaco di Santa Lucia del Mela, Matteo Sciotto, e come riportato da Adnkronos, si tratta di «un progetto straordinario che renderà il borgo meta di un turismo slow e sostenibile con prodotti a chilometro zero, meta turistica organizzata che valorizzi le risorse materiali e immateriali del luogo».
Il progetto è ambizioso e si muove su più direzioni: il recupero del patrimonio architettonico e naturale, la promozione delle feste popolari e delle tradizioni enogastronomiche, la valorizzazione dell’artigianato, gli investimenti sulle nuove tecnologie e sulla mobilità sostenibile.
Le proposte per Santa Lucia del Mela
Il progetto di rigenerazione di Santa Lucia del Mela abbraccia diverse iniziative.
Tra queste la realtà immersiva, con i percorsi di realtà virtuale attraverso le strade del borgo, e la doratura di scalinate, sottopassi ed elementi d’arredo del paese, per accentuarne la bellezza architettonica e ricordare la sacralità del borgo.
Un’altra iniziativa per Santa Lucia del Mela prevede l’insediamento di piccole attività nelle botteghe di proprietà del comune, per il recupero degli antichi mestieri, la promozione dell’artigianato artistico nel settore del riciclo e la valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche del territorio.
L’obiettivo comune è quello di offrire ai più giovani l’opportunità di restare nel luogo in cui sono cresciuti, esaltando il recupero dei mestieri storici.
Fonti: Adnkronos.com, Normanno.com, Scomunicando.com, Qds.it