Riqualificare il patrimonio edilizio delle Isole Eolie dal punto di vista sismico ed energetico, valorizzando gli aspetti tipici della tradizione costruttiva locale. Questo, in sintesi, il fulcro della Summer School di quest’anno, organizzata dall’Ordine e dalla Fondazione degli Ingegneri di Catania, con il patrocinio del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Catania. Un’iniziativa che Tradimalt ha scelto di supportare con entusiasmo, in qualità di sponsor e partner tecnico.
Filicudi, laboratorio a cielo aperto della Summer School 2022
L’obiettivo della Summer School di quest’anno, ovvero la riqualificazione sismo-energetica del patrimonio edilizio eoliano, ha dovuto coniugare più aspetti:
- il rispetto delle caratteristiche tradizionali degli edifici, come terrazze e colonne;
- le tecniche da utilizzare per gli edifici in muratura;
- il benessere degli abitanti delle isole e il comfort indoor;
- il riuso dei materiali e, contemporaneamente, l’utilizzo di strumenti innovativi.
Le abitazioni eoliane rappresentano un caso studio di grande rilievo sul tema della riqualificazione energetica, in quanto si tratta di edifici sostenibili ante-litteram. Tra le Isole Eolie, Filicudi è stata eletta laboratorio a cielo aperto. È l’isola che, per la sua posizione più distante rispetto alle altre, ha preservato pressoché intatti i caratteri tipici della tradizione costruttiva locale.
Formazione e sperimentazione: il metodo della Summer School
La Summer School ha coinvolto 30 partecipanti, tra studenti, giovani laureati e professionisti. È stata organizzata in modo che studenti e ingegneri potessero lavorare alla pari, in sinergia, scambiarsi informazioni e sperimentare direttamente sul campo. «Siamo stati suddivisi in gruppi di cinque persone con un ingegnere per team, a ciascuno di essi è stato assegnato un rudere da riqualificare, rimanendo sul posto per quattro giorni. Grazie alle informazioni iniziali forniteci sull’isola, dal punto di vista ambientale e architettonico, abbiamo realizzato il nostro progetto, che ha permesso di formarci su un argomento che approfondiremo durante il percorso di studi». Sono le testimonianze di Brigitta Baglìo e Angela Mazzeo, studentesse di Ingegneria edile-Architettura all’Università di Catania che hanno partecipato alla Summer School di quest’anno.
Al rientro dai cinque giorni di attività, lo scorso 1 ottobre, l’Università di Catania ha ospitato un evento di chiusura per presentare gli elaborati prodotti dai gruppi di lavoro. «Le proposte progettuali sono davvero valide – afferma il presidente della Fondazione Filippo Di Mauro – siamo riusciti nell’intento di motivare le nuove generazioni attraverso il lavoro sul campo portato avanti da professionisti e studenti con la sinergia di docenti, tutor e sponsor».
In qualità di sponsor e parter tecnici, noi di Tradimalt siamo felici di aver partecipato a questa edizione della Summer School, un’occasione formativa importante per gli studenti – e futuri professionisti – del nostro territorio.