A finanziarlo con 450 mila euro la Regione nell’ambito del piano “Pisu Lilibeo”.
Obiettivo: migliorare notevolmente la fruibilità del paese per le persone non vedenti e ipovedenti, nonché per soggetti con mobilità ridotta, adattando la strada all’uomo e garantendogli movimento in sicurezza
Nello specifico saranno effettuati lavori di modifica degli scivoli dei marciapiedi e di allargamento degli stessi, l’installazione di segnali tattili in specifici siti e incroci con semafori dotati di avvisatori acustici per l’indicazione del tempo di via libera.
“I percorsi studiati – ha precisato l’ingegnere Figuccia sul Giornale di Sicilia del 14 febbraio 2015 – consentono principalmente il raggiungimento di siti e luoghi pubblici, di maggiore frequenza quotidiana. L’abbattimento delle barriere architettoniche è la soluzione privilegiata per chi ha problemi di deambulazione. Per i disabili visivi gli interventi consisteranno nel creare punti di riferimento che possono essere percepiti con il piede o con bastone, che realizzando un certo contrasto cromatico tra i materiali che segnali agli ipovedenti l’avvicinarsi del pericolo a cui prestare attenzione”.
Foto credit: Tristan Ferne