“Madonie, immagini e immaginario”. Al via il laboratorio fotografico del Collettivo Nòvemiglia

1984
Madonie
Dal 17 al 22 settembre il Parco delle Madonie sarà protagonista di un laboratorio di “fotografia per l’architettura” per riscoprire, immaginare e condividere una nuova comprensione del territorio.

Il progetto, “Madonie, immagini e immaginario”, pensato e realizzato dal Collettivo Novemiglia, è quello di costruire una campagna fotografica collettiva che sia strumento di conoscenza e apra il dibattito per e con le comunità che vivono nel Parco delle Madonie, al fine di indagare e valorizzare l’identità locale.

Si tratta di un bellissimo progetto che Tradimalt non poteva non sposare. Per questo farà da sponsor ad una delle borse di studio messe a disposizione per la partecipazione al laboratorio, a cui è possibile candidarsi entro il 10 settembre. 

La borsa di studio sostenuta da Tradimalt è dedicata ad architetti e studenti d’architettura siciliani. Per partecipare basta comunicare con 5 / 10 immagini e un breve testo (massimo 500 battute) la “propria definizione di paesaggio, inviando tutto a novemiglia2019@gmail.com.

Saranno valutati la riflessione, lo sguardo personale e il racconto che si desidera costruire. Candidarsi all’assegnazione delle borse, a prescindere dall’esito, darà diritto ad uno sconto sul costo di iscrizione per partecipare.

Il laboratorio è, infatti, rivolto a studenti e professionisti che si occupano di territorio e paesaggio e che vogliano sperimentare, attraverso la fotografia, un approccio multidisciplinare e collettivo di ricerca e di riflessione. Non sono richieste particolari capacità tecniche, ma una familiarità con la macchina fotografica e la gestione delle immagini per la condivisione con gli altri partecipanti al workshop.

Madonie. Immagini e Immaginario from Davide Curatola Soprana on Vimeo.

“Punto di partenza è una traduzione soggettiva della realtà urbana ed extraurbana attraverso un’analisi che faccia emergere temi e relazioni nascoste – si legge nel sito del Collettivo Nòvemiglia – La ricchezza del paesaggio ha bisogno di una lettura attenta che sappia rintracciare e isolare, attraverso filtri tematici, gli elementi significativi e le relazioni urbane che le costituiscono, in modo da renderle evidenti, per poi risignificarle secondo un’intenzione progettuale, innovativa e che dialoghi con le reali esigenze del luogo”.
Sette i comuni del comprensorio coinvolti: Castelbuono nel ruolo di capofila, ma partecipano e verranno interessati dalle campagne anche Pollina, Geraci Siculo, Petralia Sottana, Gratteri, Campofelice e Isnello.
La costruzione del progetto si avvarrà dell’esperienza vissuta dal collettivo Nòvemiglia all’interno del team Arcipelago Italia, progetto curato dall’Architetto Mario Cucinella in occasione dell’ultima Biennale di Architettura di Venezia, ponendo lo stesso accento sull’attenzione ed il rilancio delle aree interne.
A comporre il collettivo, il gruppo di fotografi internazionali Urban Reports,l’associazione di architetti di Palermo Bàlad, con cui abbiamo condiviso il progetto MELTING POT, l’urbanista Roberto Corbia dello studio MBAA – Atelier d’Architettura e l’impresa castelbuonese S•, che opera in Sicilia nel settore del marketing culturale.
Oltre alle campagne fotografiche mattutine, alla sera sono previsti incontri con autorevoli personalità del panorama culturale regionale e nazionale, all’interno di talk serali programmati dal 18 al 21 settembre. Tra gli ospiti si annoverano infatti Giorgio Barrera, Simone Sfriso, Maurizio Carta, Antonella Agnoli, Helga Marsala, Carlo Colloca, Martino Lo Cascio, Laura Barreca, Mariangela Di Gangi, Francesco Cusumano, Francesco Miceli e Alessandro Ficile.
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