Al Sud sono stati assegnati 97.577.554 euro per 61 interventi; al Nord-Ovest 50.089.134 euro per 27 interventi; alle Isole 26.201.068 eruo per 20 interventi; al Centro 18.733.103 euro per 20 interventi e al Nord-Est 5.989.000 per 9 interventi.
Il 36% delle opere da completare è costituito da strutture per il turismo e il tempo libero (alberghi, musei, teatri, biblioteche, centri di aggregazione culturale), 19% da edifici scolastici, il 16% da strade e parcheggi, l’8% da impianti sportivi, il 7% da edifici pubblici, il 6% da strutture sociali e assistenziali (cimiteri, strutture sanitarie, centri per anziani), il 5% da reti idriche e regimazione delle acque, il 2% da opere di messa in sicurezza del territorio e l’1% da reti per la distribuzione del gas.
“Per poter vedere confermate le risorse assegnate – scrive Delrio ai Sindaci – è assolutamente necessario provvedere ad adottare almeno la ‘determina a contrarre’ entro il 30 aprile, nonché sottoscrivere l’apposito disciplinare con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti”.
Un sollecito, dunque, visti i tempi ormai stretti, per non vedere sprecate le risorse stanziate. “Far ripartire il Paese – conclude, infatti, la lettera di Delrio – vuol dire anche sbloccare le piccole grandi opere che le nostre comunità attendono da tempo, opere destinate ad avere un impatto diretto e positivo sulla vita dei cittadini, come un palazzetto dello sport, un centro anziani, una strada o il recupero dei tanti beni architettonici e storici che impreziosiscono la nostra penisola”.