Come rendere i processi edili più sostenibili per l’ambiente

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Cantieri edili
Credit foto: Infobuild

Nel settore dell’edilizia quello della sostenibilità è un tema di fondamentale importanza. L’edilizia sostenibile costituisce un’opportunità per innovare le tecnologie edilizie in un’ottica sempre più rispettosa dell’ambiente e delle persone che lo vivono, ma soprattutto un obiettivo da raggiungere.

Quali sono le azioni da mettere in pratica per un’edilizia sostenibile?
L’Arch. Gaia Mussi lo spiega in un approfondimento su infobuildig:

1. Progettare secondo i principi dell’architettura ecosostenibile
2. Considerare l’intero ciclo di vita di un edificio (LCA)
3. Sostenibilità anche in cantiere
4. Edifici a energia quasi zero (Nzeb)
5. Economia circolare in edilizia: riciclo e riuso

Progettare secondo i principi dell’architettura ecosostenibile

Innanzitutto bisogna modificare l’approccio in fase di progettazione stessa di edifici e infrastrutture ed affidarsi ad un’architettura ecosostenibile. Questa fase è importante in quanto il progettista dovrà occuparsi di scegliere:

  • i materiali il più possibile naturali o a basso impatto ambientale;
  • le metodologie costruttive, che permettono di ridurre i tempi di cantiere, come il ricorso ad un’edilizia di tipo off-site che porta ad un aumento della produttività e ad una conseguente riduzione dei costi;
  • gli impianti che sfruttano l’energia rinnovabile;
  • le maestranze da coinvolgere.

Considerare l’intero ciclo di vita di un edificio (LCA)

Anche se la fase che impatta maggiormente sull’ambiente è quella di utilizzo, non va sottovalutata l’importanza di analizzare a fondo gli effetti di tutte le altre.

Per valutare e documentare la sostenibilità di un edificio, di un processo o di un prodotto/servizio per l’edilizia, ci si basa sul metodo di valutazione del ciclo di vita (Life Cycle AssessmentLca).

Il Life Cycle Assessment è una procedura standardizzata che permette di stimare l’impatto di ogni fase di vita dell’edificio, dall’estrazione delle materie prime per la realizzazione dei prodotti edili utilizzati, allo smaltimento dei rifiuti da demolizione. 

È possibile così conoscere il reale impatto di un edificio sull’ambiente, monitorando costantemente i risultati attesi quando si progetta secondo le logiche di sostenibilità.

Economia circolare
Credit foto: Igecos

Sostenibilità anche in cantiere

Durante la fase di cantiere possono essere molte le cause di inquinamento e impatto ambientale negativo.

Parlare di cantieri sostenibili significa pensare di strutturarlo in modo da limitare le emissioni di sostanze pericolose in atmosfera. È necessario anche ridurre il consumo di acqua e di altre risorse naturali importanti, ridurre l’inquinamento acustico e infine sapere in che modo gestire i rifiuti da cantiere e perchè è necessario smaltirli.

Edifici a energia quasi zero (Nzeb)

Quando si progetta tenendo in considerazione la sostenibilità bisogna porre attenzione anche al consumo di energia che deve essere della minore quantità possibile.

Si parla quindi di NZeb,  ovvero edifici dalle prestazioni elevatissime, che puntano a sostenibilità e risparmio energetico ricorrendo a fonti energetiche rinnovabili

La direttiva europea 31/2010/UE ha imposto agli stati membri di abbassare i consumi energetici degli edifici. In Italia con il DL 63/2013 è stato disposto dal 1° gennaio 2021 che tutti gli edifici di nuova costruzione e agli edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, quindi sia pubblici che privati, devono essere edifici a energia quasi zero.

Economia circolare in edilizia: riciclo e riuso

Per ridurre l’impatto alla fine del ciclo di vita dell’edificio è possibile applicare il principio dell’economia circolare al mondo dell’edilizia, che prevede il riuso o il riciclo dei materiali. Le risorse possono essere mantenute nel settore edile o al massimo trasformate in materia prima che poi potrà essere impiegata in altri settori.

L’economia circolare non è ancora ampiamente diffusa nel settore delle costruzioni, ma si stanno approfondendo diverse strategie per favorire la sua applicazione.

Per raggiungere gli obiettivi prefissati è importante accompagnare gli addetti ai lavori in un percorso di acquisizione di nuove competenze investendo sulla loro formazione, sensibilizzare le persone al tema ambientale e predisporre regole, leggi e strumenti adeguati che possono essere d’aiuto per una gestione efficace del processo costruttivo.

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